B&W CM1

Sebbene tutti gli audiofili abbiano le loro marche di altoparlanti preferite, B&W, il famoso produttore britannico, è universalmente considerato oggi all’avanguardia nella progettazione e produzione di altoparlanti. La ricca storia di B&W risale alla metà degli anni ’60 e comprende l’uso di alcuni materiali innovativi, tra cui il Kevlar di DuPont – lo stesso materiale utilizzato per i giubbotti antiproiettile – per i coni degli altoparlanti e il diamante sintetico per le cupole dei tweeter. Gli altoparlanti B&W sono utilizzati come trasduttori di riferimento in quasi tutti gli studi di registrazione classica in tutto il mondo, inclusi EMI Abbey Road, Decca e Deutsche Grammophon. La struttura di ricerca e sviluppo dell’azienda a Steyning, West Sussex, Gran Bretagna, è stata responsabile dello sviluppo dell’altoparlante Nautilus, che è stato descritto come “probabilmente il miglior altoparlante che chiunque possa acquistare. La tecnologia utilizzata in questo recinto alla fine è arrivata a offerte più economiche come il minimonitor Nautilus 805 che ho usato come riferimento negli ultimi anni.

Nell’ambito di una serie continua di recensioni di minimonitor di grande valore, ho avuto il piacere di valutare il nuovo CM1 di B&W. Data la mia familiarità con il suono in bianco e nero, ero ansioso di ascoltare questo nuovo altoparlante e di determinare come si comportava rispetto al mio collaudato benchmark.

Specifiche tecniche:
Marchi Bowers e Wilkins
specifiche del prodotto
Risposta in frequenza a 3 dB
55Hz – 22kHz
Gamma di potenza dell’amplificatore
30 W – 100 W
Dimensioni (AxLxP) in mm
280x165x276
Fine
Wengè, Rosenut e Acero
Impedenza nominale
8 ohm
Peso
6,7kg