PARLIAMO DI SONUS FABER AMATOR

L’amico Marco da Roma  mi ha gentilmente  inviato  un commento  su un componente che  lui apprezza particolarmente.       Questo componente si chiama   Sonus Faber  Minima Amator , e praticamente  con me sfonda una porta aperta.

Io sono un convinto sostenitore di questa favolosa marca nostrana , ormai famosa in tutto il mondo , e che  ha raggiunto livelli di qualita’ di finitura eccellenti.             Vi sono case italiane che  si stanno creando uno spazio a livello mondiale , con apparecchiature di rapporto prezzo/qualita’ eccellenti ,  tra queste oltre alla Sonus Faber  vi sono anche la Chario , Audio Analogue , Graff , Opera , e tante altre , ed io consiglio, prima di acquistare un prodotto estero, di vagliare queste possibilita’ “italiane”.

Ma veniamo alle  Sonus  , io le ho conosciute in un negozio di Modena , Audio Lirik ,il modello era  l’ Electa Amato,r penso il modello successivo alle Minima , con il resto della catena Audio Research .

Mi ha fatto mettere comodo , ben seduto,  in mezzo a questi due gioielli  e ho cominciato ad ascoltare della musica, mi sono subito piaciute , e la cosa straordinaria ( ma questo e opera sicuramente della catena completa) e stata la ricostruzione dell’immagine ,  chiudendo gli occhi si potevano distinguere perfettamente dove erano posizionati gli strumenti , il basso era morbido  e riempiva perfettamente tutta la stanza , senza mai sbordare.

La costruzione del mobile e  ottima e mi sono  tanto piaciute  che ho costruito dei diffusori simili , comperando gli stessi woofer scan speak

Ora vi lascio a quello che ha scritto Marco sul modello Minima , e spero che scriviate anche voi la vostra opinione.