Dal sito ufficiale:
L’SR1 rappresenta, per molti aspetti, una “prima volta” per Unison Research. Il costruttore vicentino, celebre in tutto il mondo per i propri amplificatori valvolari senza compromessi e di alta musicalità, con l’SR1 propone un prodotto che cerca di coniugare la potenza delle amplificazioni MOSFET con la musicalità delle valvole. |
L’SR 1 è un amplificatore integrato ibrido con potenza pari a 80 Watt per canale, dotato di telecomando in radiofrequenza. Questo tipo di telecomandi conferisce maggiore libertà di movimento, in quanto non è necessario che la trasmittente e la ricevente siano in vista, come con i più tradizionali telecomandi a raggi infrarossi.
Le finiture dell’apparecchio sono, come sempre, all’altezza del nome del produttore: i generosi dissipatori sono dissimulati, nel lato frontale, da due inserti in legno massello sagomati, che incorniciano le due ECC82. Per proteggere l’elettronica e diminuire il calore ricevuto dal trasformatore, le valvole sono inserite in un foglio di acciaio sagomato con finitura riflettente. L’acciaio satinato è utilizzato anche per le due manopole sul frontale, che permettono di selezionare la sorgente da riprodurre ed il volume, mentre il resto dell’apparecchio è verniciato a fuoco in nero opaco antigraffio. L’insieme si presenta solido e compatto, con dimensioni ridotte che ne permettono un agevole posizionamento in qualsiasi ambiente.
Ma la caratteristica più interessante di questo ibrido è, naturalmente, un’altra. La principale limitazione delle amplificazioni valvolari è stata, da sempre, la loro limitata potenza in uscita, che di fatto ne precludeva l’utilizzo con diffusori di media o bassa efficienza. Questo, al di là di altre considerazioni, ne ha sempre limitato l’utilizzo in catene assetate di potenza, sebbene la qualità e la musicalità delle valvole siano inimitabili e, peraltro, più durature rispetto ad altri tipi di amplificazione. Ricordiamo, infatti, che il naturale decadimento nella qualità sonora di riproduzione da parte di un amplificatore, mentre in un sistema a stato solido è inevitabile e porta all’esaurimento dell’apparecchio, in un sistema valvolare è un processo reversibile attraverso la sostituzione delle valvole stesse; anche la linearità del decadimento è molto maggiore in un amplificatore a tubi, permettendo quindi di fruire più a lungo di un suono di maggiore qualità.
L’SR 1 costituisce la risposta a tutti quegli appassionati che hanno dovuto rinunciare, in passato, ad un tipo di amplificazione con basse potenze di uscita. I suoi due stadi d’ingresso sono a triodo, con controllo attivo del bias, mentre lo stadio di uscita è implementato attraverso una coppia di MOSFET che permettono di raggiungere la ragguardevole potenza di 80 Watt per canale. Questo dato, confrontato con le potenze generalmente ottenibili da amplificazioni a tubi, misurabili in valori che vanno da 8 a 20 Watt, rappresenta il decisivo vantaggio dell’SR 1 in catene con diffusori di media efficienza.
Il suono dell’SR 1 è assolutamente “Unison”: la dolcezza della timbrica, la decisa risposta ai transienti, la grande musicalità sono il retaggio valvolare rimasto in questo ibrido, mentre la maggiore potenza di uscita dei MOSFET dona elasticità al suono e buon controllo in gamma bassa. Un prodotto da provare, dunque, e una buona occasione per entrare nel mondo delle valvole senza limitare la propria scelta sui diffusori.
Di cosa si tratta: Amplificatore Integrato
Produttore: Unison Research Italia
Caratteristiche: 80 watt ibrido valvole transistor
Costo: 2.031/00 euro anno 2005 circa
Trade Up:
Trade up: McIntosh MA252 -> McIntosh MA352